Testaroli al farro con pesto di zucchine

I testaroli sono una specialità della Lunigiana, a base di acqua e farina di frumento, che ha origini antichissime. Prendono il nome dal testo, un ampia scodella piatta di terracotta dove vengono cotti. Tradizionalmente  si condiscono con il classico pesto alla genovese. Questa è una versione casalinga, preparata in padella antiaderente e con una buona dose di farina di farro, che dona alla pasta un sapore particolare, e conditi con un alternativo e più delicato pesto di zucchine.

Procedimento :

Mescolare le due farine ed unire progressivamente mescolando acqua fredda fino ad ottenere una pastella non troppo fluida. Aggiungere due cucchiai d’olio e un cucchiaino di sale

Scaldare leggermente la pastella di una padella antiaderente di 24 centimetri di diametro e versarvi un mestolino di pastella distribuendola bene, come per preparare una crespella di un paio di millimetri di spessore. Alzare la fiamma   e cuocerla dorandola da entrambi i lati voltandola con una spatola. Ripetere l’operazione con il resto della pastella, raffreddando la padella ogni volta per distribuirla meglio sul fondo. Fate raffreddare completamente.

Tostare i pinoli in padella e tenerli da parte.  Tritare finemente le  zucchine e saltarle rapidamente con un filo d’olio. Riunire nel vaso del frullatore pinoli, zucchine, il pecorino, alcuni grani di fior di sale e 4 cucchiai d’olio.

Frullare il tutto unendo eventualmente altro olio fino ad ottenere un pesto cremoso.

Tagliare i testaroli a piccoli quadrettii da tre, quattro centimetri di lato.

Bollire abbondante acqua salata in una casseruola, gettarvi i testaroli e spegnere appena riprende l’ebollizione. Lasciare circa tre minuti nella casseruola, scolarli e saltarli in padella con il pesto di zucchine.

Servirli spolverizzati con una macinata di pepe.

Un primo piatto rustico, saporito e delicato.

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